La finale di Champions League stava per trasformarsi in una terribile tragedia a Torino: il bilancio è di circa mille feriti, tra cui un bimbo di 7 anni giudicato in gravi condizioni. Durante le partita tra Juventus e Real Madrid, infatti, in Piazza San Carlo si è diffusa la voce di un allarme bomba provocando un fuggi fuggi generale tra le 30mila persone accorse sul posto per assistere alla sfida sul maxischermo allestito per l’occasione: moltissime persone sono state travolte dalla folla impazzita.
Ancora non è chiaro cosa abbia innescato il terrore tra i presenti: l’ipotesi è quello di una vetrina andata in frantumi, che ha fatto temere un attentato terroristico, ma altri testimoni raccontano di un petardo esploso e di un gruppo di persone che ha detto si trattava di una bomba. L’unico dato certo è che in pochi momenti ci sono state scene di panico. Le situazioni più gravi riguardano il bambino di 7 anni, ricoverato con un trauma cranico, e una ragazza che ha subito lo schiacciamento del torace.
“Sono scossa per quanto successo in piazza San Carlo a Torino e vicina a tutte le persone coinvolte. Monitoriamo la situazione minuto per minuto”, commentato la sindaca della città, Chiara Appendino. Il Comune ha quindi annullato la domenica ecologica prevista per oggi. Nella notte la polizia ha controllato la zona, arrestando uno sciacallo che stava rubando gli oggetti lasciati in zona dalle persone scappate.