È stato senza ombra di dubbio l’omaggio più inaspettato. Dopo quelli dei tifosi del Milan, del Chievo con la loro splendida canzone e della Juve, a rendere omaggio a un campione unico come Francesco Totti sono stati i rivali di sempre, gli Irriducibili della Lazio che, al minuto 29 della partita contro l’Inter (peraltro persa 3 a 1), hanno esposto in curva Nord uno striscione. Chiaro, secco: “I nemici di una vita salutano Francesco Totti”. Il gruppo guida dei tifosi laziali, dopo 25 anni di derby e sfottò, ha deciso così di salutare il capitano della Roma, che domenica prossima contro il Genoa giocherà la sua ultima partita di campionato.
Come ricorda La Gazzetta, dopo anni di sfottò e cori, il rapporto tra gli ultras della Lazio e Totti è cambiato radicalmente quando, nel 2007, Francesco si presentò a sorpresa al funerale di Gabriele Sandri, ucciso sull’A1 mentre stava andando a Milano per vedere la partita tra Lazio e Inter. La presenza di Totti, lontano dalle telecamere ma vicinissima alla famiglia Sandri, ha segnato una nuova era nel rapporto con gli ultrà biancocelesti, che nel marzo del 2008, proprio in ricordo di Gabriele, hanno applaudito Francesco e Rocchi, all’epoca capitano della Lazio, sotto la Nord.