Ora – facile battuta – bisognerà chiamarla non più Canada, ma Cannada. Il governo canadese del premier Justin Trudeau infatti oggi presenterà un disegno di legge che porterà alla legalizzazione della cannabis per uso ricreativo per i soli adulti. Nel Paese è già permesso dal 2001 l’uso della marijuana con finalità curative. Il Canada diventerà così, dopo l’Uruguay del presidente Mujica, il secondo Stato al mondo a fare questa scelta. Nel Paese sudamericano è possibile la coltivazione personale, collettiva o di acquisto in farmacia, dove il prezzo è fissato dallo Stato. Fumare marijuana è permesso in tutti i luoghi nei quali è consentito fumare sigarette, ma con alcune inevitabili limitazioni.In realtà non c’è alcuna meraviglia dato che la legalizzazione della marijuana era una delle promesse della campagna elettorale del Partito Liberale di Trudeau, primo ministro dal 4 novembre 2015, che nel 2013 aveva riconosciuto di averla fumata cinque o sei volte, compreso quando era già deputato del parlamento canadese.