Il bambino di 2 anni, caduto in un pozzo a Velletri, non ce l’ha fatta. Oggi, nel tardo pomeriggio, è morto nell’ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era ricoverato subito dopo l’incidente avvenuto sabato. Sin dall’inizio le sue condizioni erano giudicate disperate a causa delle numerose ferite riportate. I medici lo avevano sottoposto a tutte le cure del caso con “supporto vitale avanzato”, ossia la respirazione artificiale.
Stando a quanto si apprende, è stato fatale un arresto cardiocircolatorio. I carabinieri hanno cercato di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, descritti come una tragica fatalità: stava correndo per giocare con la sorellina quando è scivolato nel pozzo. La morte del bimbo di 23 mesi ha riportato alla memoria quello accaduto al Vermicino ad Alfredino Rampi, che a 6 anni finì in un pozzo. Quella storia attirò l’attenzione mediatica, diventando un caso che scosse l’Italia intera.