È l’1 aprile e il tradizionale Pesce d’Aprile è dietro l’angolo. Oggi, poi, con i social il pericolo di essere gabbati è sempre maggiore. Intanto la tradizione è stata già rispettata da Google, che allo scoccare della mezzanotte ha riservato una bella sorpresa agli utenti del servizio: le mappe posso infatti trasformarsi nel vecchio videogame PacMan, un mito per la generazione nata negli anni Ottanta e precursore dei giochi oggi sul mercato.
Ma il pesce d’aprile, nell’epoca delle fake news, è diventato oggetto di un dibattito molto serio: in passato i giornali proponevano qualche notizia inventata per ingannare i propri lettori e quindi svelare che era solo uno scherzo. Oggi il problema è diverso: con i social circolano una marea di bufale, senza poi qualcuno spieghi che si tratta di un’informazione falsa. Ecco quindi che molte testate hanno annunciato di voler lasciare da parte la tradizione del pesce d’aprile.