Il caso dj Fabo ha dato uno sprint fondamentale contro la negligenza del Parlamento italiano. E così la legge sul fine vita approderà in Parlamento il 13 marzo, una settimana dopo la prima data ipotizzata, cioè il 6 marzo. Il testo, secondo quanto afferma la relatrice Donata Lenzi (Pd), rimasto invariato rispetto a quello già noto, non uscirà stasera dalla commissione Affari sociali ma domani perché si attendono ancora i pareri della commissione Bilancio e Giustizia.
Nell’esprimere solidarietà a Marco Cappato, i senatori dem chiedono un confronto urgente sulla questione del fine vita. “Esprimiamo la nostra solidarietà a Marco Cappato per l’inchiesta aperta a Milano. La politica ha un solo modo per uscire dall’angolo: cominciare finalmente la discussione sulla legge relativa al testamento biologico. Il confronto in aula, come ha detto ieri il premier Gentiloni, è doveroso. Si faccia di tutto per riprenderlo, onorando così anche la memoria di Dj Fabo”, scrivono in una nota i senatori del Pd Laura Cantini, Andrea Marcucci e Francesca Puglisi.
Bisogna ricordare, peraltro, che già per tre volte la discussione della legge era stata procrastinata. Finalmente arriva la calendarizzazione, sperando non sia l’ennesimo fuoco di paglia.