Finita l’allerta meteo per il freddo al centro Italia, scatta l’allarme maltempo al sud con un uomo di 67 anni ucciso a Castronovo, in provincia di Palermo, dalla furia dell’acqua. Sulla Sicilia e sulla Calabria, infatti, si sono abbattuti dei violenti nubifragi che hanno provocato allagamenti ed esondazioni di alcuni torrenti: sono decine le famiglie evacuate.
Giovanni Mazzara, un pensionato di Campofranco (Caltanissetta), era risultata disperso per qualche ora: successivamente è stato ritrovato senza vita. Secondo la ricostruzione, la sua auto è stata centrata da un corso d’acqua in piena. Con lui c’erano tre persone, che sono riuscite a mettersi in salvo avvisando i soccorritori dell’accaduto.
Nella giornata di ieri, a Palermo ci sono sono state numerose richieste d’intervento arrivate al centralino dei Vigili del Fuoco. Decine di automobilisti sono rimasti bloccato nelle loro auto in varie zone: le situazioni sono state comunque risolte senza particolari problemi. Per la giornata di oggi lunedì 23 gennaio sono state disposte misure eccezionali con la chiusura delle scuole e limitazioni al traffico. Anche a Catania il sindaco Enzo Bianco ha emesso alcune ordinanza per garantire l’incolumità dei cittadini rispetto all’ondata di maltempo che sta colpendo l’isola. In particolare è stato imposto il divieto di circolazione a moto e scooter.
L’emergenza nubifragi, accompagnati da raffiche di vento fortissimo, ha causato la chiusura a scopo precauzionale anche delle scuole a Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone e di molti Comuni della Locride. Le previsioni meteo, infine, annunciano temporali anche molto violenti su alcune zone della Basilicata e della Puglia. Un miglioramento è atteso già dalle prime ore del mattino di domani, martedì 24 gennaio. Dalla sera, poi, le piogge cesseranno quasi ovunque, salvo fenomeni locali. Da mercoledì, infine, inizierà una fase di tempo stabile e soleggiato su tutta l’Italia.