Il dramma del terremoto nella Marche, raccontato da Sky prima di tutti. E la Rai costretta a inseguire, mentre il canale satellitare aveva già mostrato le prime immagini dal luogo del sisma. Tanto che anche l’inviata di Rainews 24, Angela Caponnetto, si è sfogata: “Sky ha un cameraman con uno zainetto senza giornalista. Noi un esercito senza telecamere”. E ancora: “Su Sky da oltre 40 minuti immagini in diretta da località colpite ed in RAI solo cartine fisse dei luoghi!”.
Una brutta figura per viale Mazzini con i dirigenti finiti sulla graticola. Il deputato del Pd, Michele Anzaldi, ha attaccato: “Su twitter la giornalista di Rainews Angela Caponnetto ha lanciato accuse molto gravi e circostanziate sulle falle organizzative della Rai nella copertura in tempo reale del terremoto, parlando tra l’altro di un ‘esercito senza telecamere’. Ancora una volta la Rai è arrivata dopo Sky nella trasmissione in diretta delle immagini dai luoghi del sisma, sebbene i suoi giornalisti siano arrivati prima”. Il parlamentare dem ha ribadito: “È necessario che l’azienda chiarisca al più presto perché il servizio pubblico, con 13mila dipendenti e quasi due miliardi di euro di canone, non riesca a garantire un servizio di eccellenza nell’informazione in tempo reale”. Anzaldi ha quindi annunciato la presentazione di un’interrogazione alla Camera. Ma ci sarebbe anche da interrogare lo stesso Pd: i vertici Rai non sono stati pescati dall’inner circle renziana?