Mai così cattiva. Quest’anno l’influenza sarà molto più aggressiva e la colpa è di due nuovi virus, in arrivo dall’Asia. A lanciare l’allarme sono stati proprio i medici, che prevedono tra i 6 e i 7 milioni di contagi in Italia. Casi che sommati ai virus parainfluenzali, già in atto ora, potrebbero mandare a letto 17 milioni di persone. L’inizio dell’epidemia è previsto da dicembre, quando le temperature saranno rigide e invernali in tutta Italia. Stavolta a costringere a letto con tosse, naso che cola, febbre alta e dolori muscolari milioni di italiani saranno tre ceppi: l’H1n1, in arrivo dalla California e già in circolazione dal 2009 e poi altre due varianti, una in arrivo da Hong Kong e l’altra da Phuket. Virus finora mai diffusi, e questo renderà l’influenza ancora più contagiosa rispetto alle altre volte, quando la quota dei malati si è fermata ad appena quattro milioni.
La buona notizia pero c’è e si chiama vaccino, sintetizzato ed efficace visto che è stato realizzato in maniera specifica. Gli esperti consigliano di vaccinarsi già dal mese di ottobre, come sempre il suggerimento vale ancora di più per i soggetti a rischio: anziani oltre i 65 anni, bambini con più di 6 mesi e ragazzi o adulti con patologie che possono aumentare il rischio di complicazioni, oltre naturalmente le donne in stato di gravidanza. Intanto i virus parainfluenzali hanno già messo a letto 100mila persone a settimana. I consigli per evitare complicazioni rimangono gli stessi di sempre. Sentire comunque il proprio medico, non prendere antibiotici se non è necessario e aspettare il normale decorso della malttia. In pochi giorni almeno febbre e dolori forti dovrebbero sparire.