Un video hard amatoriale diventato virale attraverso Whatsapp. A Pozzuoli una ragazza di 19 anni è rimasta coinvolta in un caso simile a quello che distrutto la vita a Tiziana Cantone, che è arrivata a compiere il suicidio nella sua abitazione.
La giovane puteolana, secondo quanto riporta la stampa locale, non esce più di casa e non si è recata nemmeno a scuola negli ultimi giorni. Mentre l’uomo, protagonista del filmato, ha denunciato che la divulgazione del file non è stata opera sua. Intanto la giornalista Selvaggia Lucarelli si sta occupando della vicenda, cercando di fornire materiale utile all’inchiesta: “I link non sono stati rimossi e dubito che accadrà qualcosa visto che sono su piattaforme estere”, ha però spiegato.
La Procura di Napoli ha acquisito gli atti, ma non ha formalmente iscritto nessuno nel registro degli indagati. Si attende di capire infatti chi sono i responsabili della diffusione delle immagini: è fondamentale scoprire se c’è stata una reale intromissione nel telefonino dei protagonisti del video oppure se dietro la vicenda si nasconde dell’altro.