Se volessimo giocare con le parole, potremmo dire già da ora che il risultato della spedizione azzurra ai Giochi Olimpici è straordinaRio. Perché con 8 ori, 9 argenti e 6 bronzi, si può già fare un bilancio positivo, quando ancora mancano cinque giorni di gara. L’Italia ha già eguagliato la performance di Pechino 2008 e Londra 2012, dove però aveva raccolto qualche medaglia di bronzo in più.
Le previsioni della vigilia erano piuttosto caute, con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che aveva fissato l’asticella a 20 medaglie. Ne sono arrivate 23 fino a oggi, ma gli Azzurri hanno ancora qualche importante carta da giocare nei prossimi giorni.
Dove? Vediamo assieme nel dettaglio. Innanzitutto la medaglia numero 24 è già una certezza, con il duo Lupo-Nicolai in finale nel beach volley contro il Brasile. Candidato a una medaglia d’oro è Frank Chamizo Marquez, lottatore cubano naturalizzato italiano, numero uno del mondo. Corrono per un piazzamento di rilievo anche le ragazze della ginnastica ritmica, anche se la concorrenza qui è molto agguerrita.
Ma torniamo agli sport da sqaudra. Sebbene non partano da favoriti, possono ottenere soddisfazioni e medaglie, anche i ragazzi dell’ItalVolley. Tutto si deciderà oggi nella partita contro l’Iran che permetterà l’accesso alle semifinali.
Senza dimenticare le altre due semifinali in piscina con la pallanuoto. Il Settebello, in semifinale contro la temibile Serbia, e il Setterosa, in semifinale contro la Russia. Nella marcia 20 km femminile scenderanno in pista Giorgi e Rigaudo, con qualche speranza di medaglia. Insomma, quest’anno si potrebbero quasi sfiorare le 30 medaglie, un terzo dei quali ori. Un risultato inimmaginabile prima della partenza per il Brasile. Non ci resta che incrociare le dita. Già da oggi.