Le autorità turche hanno emesso un mandato d’arresto nei confronti di 47 giornalisti per presunti legami con la rete di Fethullah Gulen, accusato da Ankara del fallito golpe. A comunicarlo è stata la Cnn Turk. Tra questi, ci sono molti ex reporter del quotidiano Zaman, già sequestrato a inizio marzo. In manette, non a caso, è già finito il noto editorialista Sahin Alpay. Della lista ora fanno parte anche gli ex direttori dell’edizione inglese del giornale, Bulent Kenes e Sevgi Akarcesme.
Continuano, intanto, anche le epurazioni nel mondo accademico. Almeno 32 professori universitari e 5 membri del personale amministrativo sono stati rimossi dall’università Afyon Kocatepe, per presunti legami con la rete di Fethullah Gulen, accusata da Ankara del fallito golpe in Turchia. A renderlo noto, lo stesso ateneo. Facendo un conto complessivo, a oggi sono stati allontanati qualcosa come 1.617 dipendenti di 41 università turche, mentre 234 accademici sono stati arrestati. E ben 15 atenei sono stati chiusi.