Dica 33. No, dica corruzione. Gà, perché l’ultima frontiera della corruzione è di natura “medica”. Un dirigente del comune di Benevento, arrestato insieme ad altre nove persone, aveva escogitato un insolito utilizzo del laparoscopio (strumento a sonda usato per esplorare la cavità addominale attraverso una piccola incisione) per ottenere dagli imprenditori bustarelle pari fino al 7% del valore degli appalti: con la speciale microtelecamera, utilizzata in medicina per interventi chirurgici, riusciva a conoscere in anticipo, prima dell’apertura delle buste, le offerte contenute nelle procedure di partecipazione.
Il gip ha emesso provvedimenti nei confronti di 10 indagati accusati a vario titolo di corruzione e turbata libertà degli incanti: fra questi un dirigente apicale del comune di Benevento, alcuni intermediari e gli imprenditori titolari delle ditte edili vincitrici delle gare. I militari dell’Arma hanno eseguito perquisizioni, il sequestro di denaro e beni mobili e immobili.