La Procura di Roma ha aperto oggi un fascicolo, senza ipotesi di reato né indagati, sul caso della consulenza di Virginia Raggi alla Asl di Civitavecchia. Il fascicolo è stato aperto sulla base dell’esposto presentato dall’Associazione nazionale libertà e progresso (Anlep), riguardo la presunta omissione di dichiarazione di incarichi e compensi da parte del neosindaco Raggi per attività professionale svolta in favore della Asl di Civitavecchia nel periodo in cui riceveva l’incarico di consigliere presso l’assemblea Capitolina di Roma Capitale.
Sempre per la vicenda Raggi, finiscono al vaglio della Prima Commissione del Csm le dichiarazioni rilasciate dal magistrato Alfonso Sabella sul nuovo sindaco di Roma. L’ex assessore alla Legalità del Comune di Roma, infatti, aveva parlato, in un’intervista alla vigilia del ballottaggio, di “avviso di garanzia” come “atto dovuto”.