Le proiezioni di La7 sono addirittura peggiori degli exit poll, già negativi, per i candidati del Partito democratico. Mentre i 5 Stelle hanno un altro motivo di gioia: oltre a Roma, anche Torino vede in campo una candidata che può ambire alla vittoria. E a Milano Giuseppe Sala rischia di presentarsi da “secondo” al ballottaggio dopo il testa a testa con Stefano Parisi.
Roma. Virginia Raggi dei 5 Stelle si attesta al 35,2%. Sempre serrato il duello tra Roberto Giachetti e Giorgia Meloni: il candidato del Partito democratico ha comunque un margine di vantaggio maggiore con il 24,2% contro il 21,5% della leader di Fratelli d’Italia (la proiezione ha una copertura del 32%) Tuttavia, il margine di errore lascia tutto aperto. Alfio Marchini è nettamente staccato al 10%. Male anche Stefano Fassina, che non va oltre il 4,7%.
Milano. Il candidato del centrosinistra, Giuseppe Sala, con l’aggiornamento sulle proiezioni (copertura al 59%), è al 41% dei voti, superato da Stefano Parisi del centrodestra, indicato al 41,1%. Molto più staccato il 5 Stelle, Gianluca Corrado che raggiunge solo l’11,7%.
Torino. Le proiezioni di La7 (copertura 14%) confermano le difficoltà del sindaco uscente Piero Fassino, che sarebbe al 40,4% contro il 32,8% della candidata del Movimento 5 Stelle, Chiara Appendino. L’unica consolazione arrivano invece arriva dalle proiezioni di Piepoli per la Rai, che indicano Fassino al 41% contro il 36% dell’avversaria. Resta, comunque, un dato: i pentastellati sono molto competitivi nel capoluogo piemontese e per i dem la partita sarà molto complicata.
Napoli. Il sindaco uscente Luigi de Magistris conferma il suo netto vantaggio nelle proiezioni di La7, con copertura del 14%, attestandosi al 42%. Un margine che comunque non dà speranze sulla vittoria al primo turno. Alle sue spalle si contendono il posto al ballottaggio, Gianni Lettieri del centrodestra è al 23,8% che è davanti alla candidata del Pd Valeria Valente al 21%, con Gianluca Brambilla del Movimento 5 Stelle poco sopra il 10%.
Bologna. Per Virginio Merola, candidato uscente del Pd, si prospetta un ballottaggio complicato: le proiezioni danno un consenso al 39%, con la leghista Lucia Borgonzoni al 23%, che rispetto ai primi dati incrementa il vantaggio sul 5 Stelle, Massimo Bugani dato al 16,6%.