Il closing tra l’Inter e i cinesi ora è a un passo. Perché al di là delle indiscrezioni giornalistiche adesso sono arrivate le parole di Massimo Moratti. L’ex presidente potrebbe uscire definitivamente di scena cedendo il suo 29,5%. La maggioranza dell’Inter sta per andare al Suning con una plusvalenza di 100 milioni per Erick Thohir rispetto alla cifra pagata a Moratti meno di tre anni fa. Raggiunto dall’Ansa lo storico ex presidente nerazzurro ha affermato: “Con il Suning sono già alle firme? Dovrebbe essere così. Per quello che mi sembra l’intenzione è quella di chiudere”. Thohir e i suoi sono giunti ieri in Cina per limare gli ultimi dettagli dell’operazione. Alla fine della trattativa il Suning Commerce Group dovrebbe acquisire il 70% dell’Inter: 525 milioni di euro per il 70% a fronte di una valutazione complessiva del club di circa 750 milioni. E pensare che fino a qualche mese fa le smentite di una cessione, dinanzi alle rivelazioni giornalistiche, erano state negate da Thohir e soci. Fine dello scetticismo anche da parte del tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, che ha rotto gli indugi: “Non ho nessun dubbio in merito. Resto qui anche il prossimo anno e spero che i nuovi ci diano la forza per tornare a vincere”. Il primo colpo per ripartire si chiama Caner Erkin dal Fenerbahçe.
CHI SONO I CINESI – Il gruppo Suning è leader nel commercio elettronico e può contare su valore d’azienda di 16,2 miliardi di dollari. Sono specializzati in elettronica e elettrodomestici. Il presidente di Suning è Zhang Jindong che quest’anno è entrato anche nel club cinese dello Jiangsu che nello scorso mercato invernale ha comprato giocatori del calibro di Ramires e Alex Teixeira. Calciatori che ora vengono accostati alla squadra nerazzurra. Insomma si tratta di un gruppo a cui i soldi non mancano. Ovviamente i tifosi dell’Inter sperano siano pronti a investirli sulla squadra.