La partita ora si sposta su Finmeccanica. Sono passati solo due giorni dall’arrivo di Salvatore Girone in Italia, ma la questione marò ancora non si placa. Il governo indiano, infatti, ha deciso di annullare tutte le gare vinte da Finmeccanica per materiale destinato alle sue forze armate, un’iniziativa che preannuncia l’inserimento – come rivela Repubblica – in una black-list del gruppo italiano sotto inchiesta per lo scandalo delle tangenti pagate nella fornitura di elicotteri AgustaWestland all’aeronautica militare indiana.
In una intervista all’agenzia di stampa Pti, il ministro della Difesa Manohar Parrikar ha sottolineato che il processo di inclusione di Finmeccanica e delle sue controllate nella black-list indiana è già cominciato e che di questo è stata data comunicazione al ministero della Giustizia.
Il ministro ha chiarito che “dovunque c’è una intenzione di acquisizione da parte di Finmeccanica e delle sue sussidiarie, le corrispondenti richieste di presentare una proposta (Rfp) da parte dell’India saranno revocate. Su questo sono molto chiaro”. Comunque, ha concluso, “la manutenzione regolare e l’importazione di pezzi di ricambio di materiale per la Difesa già acquisito saranno mantenute, e solo le nuove acquisizioni saranno bloccate”.