In merito all’articolo del 14 maggio 2016 si precisa che le informazioni fornite dal giornale provenienti da Euronext fanno riferimento allo schema azionario all’epoca della quotazione. Attualmente l’azionariato della società è suddiviso tra 7 soggetti di riferimento e di mercato, tra cui solo due sono italiani. Il Cda di Photonike è composto dai sigg. Ventriglia e Minerva di passaporto italiano, dal sig. Marati di passaporto Usa e dal sig. Mangion di passaporto Maltese. La società non opera con il grande pubblico e non ha mai avuto bisogno di un sito internet, senza per questo violare alcuna normativa europea. In Italia la società è iscritta alla Camera di Commercio con regolare codice fiscale con domicilio fiscale presso uno dei soci storici in Via V. Veneto 54B in Roma. Quanto alla Nuova Fiera di Roma, si precisa che l’offerta presentata è conforme alle richieste fatte dalla società cedente, per non contravvenire alle norme della Corte di Conti in merito a perdite patrimoniali, in quanto libera la vecchia Fiera di Roma da qualunque ipoteca e il valore disponibile a beneficio della Investimenti Spa. La proposta originaria di acquisire la società o il ramo di azienda è risultata infatti non percorribile e rimane solo la pura vendita immobiliare. In ogni caso l’offerta presentata è da sottoporre a gara pubblica. Inoltre, secondo le espresse richieste della parte cedente, la stessa offerta deve essere completata con gli impegni riguardanti l’esistenza della Fiera di Roma a servizio del territorio. Il totale di costo della operazione è di circa 190 milioni pari al costo del debito, oltre al fabbisogno necessario alla soddisfazione della procedura fallimentare della Fiera di Roma Srl. Per la realizzazione del progetto, dopo l’acquisizione, si confermano i valori di investimento a suo tempo indicati. Infine si precisa che Photonike non ha alcun legame diretto o indiretto, attuale o passato, con i vertici di Investimenti Spa, Fiera di Roma Srl, Unicredit Spa o Camera di Commercio di Roma.
Photonike Capital Sa