Primo candidato presidenziale nella storia americana a parlare della grandezza del suo pene in un dibattito elettorale televisivo, Donald Trump, il repubblicano in corsa per la Casa Bianca, è diventato l’uomo politico più odiato dai suoi nemici e dai suoi stessi colleghi di partito. Trump si ama o si odia, senza mezze misure, o si prende in giro senza pietà. Alla presentazione della campagna 2016, tutti i comedians americani si erano detti delightful (deliziati) di avere un simile candidato tra le mani. “Trump è una miniera d’oro”, dicevano in coro, seppure sia stato assurto a buffone di corte e gli sketches su di lui sono i più spassosi. Insomma, per Donald Trump la corsa alla stanza ovale è stata circondata da continue risate ma lui, dall’alto del suo parrucchino che va dall’arancio spiga di grano marcio a quello delle candy corns di Halloween, ha sempre fatto spallucce ed è andato avanti come un bulldozer. Notizie false o gonfiate vengono date in pasto all’elettorato con la stessa nonchalance di quando Trump si fece fotografare anni fa con sua figlia Ivanka sulle ginocchia e disse al giornalista che lo intervistava che se non fosse stata sua figlia se la sarebbe portata a letto con piacere. Il buon Trump infatti non ha filtri: quello che pensa dice, quello che vuole si prende. Ma la battaglia più importante su Twitter Donald la sta conducendo contro il suo nemico numero uno, Hillary Clinton, naturalmente. E Hillary lo sta mazzolando alla grande. Trump ieri in televisione ha lanciato il suo insulto più basso e pesante lasciando di sasso lo stesso intervistatore. “Hillary si sciacqua sempre la bocca con il femminismo e le sue battaglie per difendere le donne ma è stata proprio lei che ha reso possibile la caccia alle streghe contro Monica”. Monica è la Lewinsky.
IL MURO – I tweet di Trump sono famosi per gli insulti. Solo pochi giorni fa Elizabeth Warren, senatrice democratica del Massacchusset, stimatissima esperta economica, si è beccata un tweet in cui Trump ne aveva disprezzato la discendenza nativo-americana e l’aveva chiamata “goofy liar”, stupida bugiarda. Trump ha collezionato tweet di fuoco da celebrities come Cher, Sally Field, Jane Fonda, Bette Midler. Hollywood decisamente non lo ama. E il mondo musicale nemmeno. I Rolling Stones gli hanno intimato azioni legali se non la smette di usare le loro canzoni. Il rapper McMiller ha intimato ai suoi fans di non votarlo. Per il Cinco de Mayo, festa nazionale negli States in onore delle comunità messicane, si è fatto fotografare nel suo lussuoso ufficio di New York intento a sbafarsi una taco bowl (un piatto di tacos) con la didascalia “Io adoro i tacos. I love hispanics”. Una bella faccia tosta considerato che la prima cosa che ha dichiarato di voler costruire, se eletto presidente, è un muro altissimo per impedire ai messicani di entrare in America. Sotto la ciotola dei tacos si intravede la foto di una donna in bikini. Marla Maples, la seconda ex moglie di Donald. E che ci faceva una foto di Marla in bikini sotti i tacos di Donald? Che ne pensa l’attuale moglie Melania? Internet è impazzito. Ma la vita privata di Donald è stata sempre bizzarra, tempestosa, piena di tradimenti. Ci sono all’attivo tre consorti: due ex mogli, Ivana e Marla, e l’attuale Ms.Trump, Melania. Marla è la reginetta di bellezza a Miss Universo di cui Trump è organizzatore da anni. A proposito: Trump si è mortalmente inimicato pure Telemundo che ha dichiarato non gli trasmetterà mai più il concorso per via del muro contro i messicani. Finita con Marla è arrivata Melania, un’altra modella statuaria. Sembra che Trump abbia pagato carissime certe foto di lei agli inizi della sua carriera. Tra un divorzio e l’altro ha anche procreato 5 figli di cui il più piccolo avuto con Melania ha solo 9 anni. I due maschi Eric e Donald Jr. non hanno mai brillato per intuiti finanziari e somigliano molto al padre. Sono stati recentemente oggetto dell’ira di internet a causa di una foto in cui mostrano tutti orgogliosi un leone ucciso durante un safari in Africa. La figlia Ivanka è stata messa alle pubbliche relazioni e continua a fare una gaffe dietro l’altra. La più clamorosa quando ha realizzato un video dove illustrava come votare per il padre e si è poi scoperto che né lei né il fratello Eric avevano fatto in tempo a registrarsi e quindi non avevano potuto votare.
CAVALLO DI TROIA – Una teoria affascinante sta circolando secondo cui Trump sarebbe in realtà una specie di cavallo di Troia per i Democratici e tutta la sua campagna solo un grande trucco per affondare i Repubblicani. Se questo fosse vero sarebbe la più riuscita macchinazione politica mai eseguita. Del resto chi meglio di Trump poteva essere scelto per questo show mediatico con finale a sorpresa?