Buona la prima per il Rischiatutto vintage di Fabio Fazio. Sette milioni e mezzo di media per uno share superiore al 30% va considerato un grande risultato. Ma è sulla puntata del venerdì che si è giocata la vera partita. Fin da quando è stata concepita. Il primo giorno – rigorosamente di giovedì – è stato un tripudio al mito di Mike e del suo format capolavoro. Sulla seconda serata, di venerdì (questa sera), Fazio ha puntato subito i piedi. Il rischio di un calo di ascolti è stato subito messo in preventivo dal conduttore. È scattato l’allarme rosso e Fazio ha preteso un ospite che da solo facesse da calamita per lo share. Che incollasse i telespettatori davanti al video. Anche perché su Canale 5 in onda c’è un certo signore, Paolo Bonolis, che con il suo Ciao Darwin ha già asfaltato le bravissime Laura Pausini e Paola Cortellesi. E quale ospite è in grado di fare ascolti da solo e battere Bonolis? Fiorello, c’est plus facile. Ma il bravo Rosario non fa nulla senza un cachet degno. Non a caso manca dalla Rai da 5 anni. Giustamente, visto che se lo può permettere. E quindi se lo volete come ospite dovete sborsare i soldoni. Chiaro no? Un conto è fare un salutino allo show Laura e Paola, prodotto dall’amico Bibi Ballandi, a cui non si può dire di no, un’altra cosa è condurre il Rischiatutto assieme a Fazio per non farlo umiliare da Bonolis.
IL COMPENSO – Ma a quanto ammonta il cachet di Fiorello per questa serata? La cifra in questione si aggirerebbe tra i 130 e i 150mila euro di ingaggio. Probabilmente nella trattativa c’è entrato pure lo sponsor per cui Fiorello è testimonial. el resto la nuova Rai si gioca molta credibilità per queste due prime serate pilota del Rischiatutto. A ottobre su Raitre sarà tutt’altra musica e lo share non darà certo il fiato alle trombe di questo antipasto primaverile sulla rete ammiraglia. Fiorello era molto legato a Mike Bongiorno e quindi è stato ben felice di accettare la proposta. Tuttavia se non ci fosse stato l’elevato compenso avrebbe declinato l’invito. Magari dicendo che proprio perché si sente molto legato a Mike preferisce non sbiadire il ricordo inquinandone la scena.
LA RIVALITÀ – Fiorello e Bonolis sono due grandissimi. Dei super one man show. Trascinatori di pubblico e risate. Tuttavia tra loro non è mancata qualche frecciatina. Come quella scagliata da Bonolis in un‘intervista a Sabelli Fioretti datata 2005. In una domanda su chi buttare dalla torre tra Baudo e Fiorello, il conduttore di Ciao Darwin lo dice chiaro e tondo: “Butto Fiorello. Perché quando lui mi chiama alle sue trasmissioni io ci vado volentieri. Poi gli chiedo di fare qualcosa con me e mi dice sempre di no. Con me è sempre poco generoso”. Ma in tutto l’ambiente dello spettacolo si sa bene cosa faccia diventare generoso Fiorello. Del resto come si fa a dargli torto?
Tw: @Marcocastoro1