Un’altra clamorosa tragedia di migranti. Secondo quanto appena riferito dalla Bbc Arabic, più di 400 migranti, per la maggior parte somali (ma ci sarebbero anche etiopi ed eritrei), sono annegati nel Mar Mediterraneo mentre cercavano di raggiungere le coste meridionali dell’Europa. I migranti, dice ancora l’emittente, “erano a bordo di quattro imbarcazioni sfasciate”. Il corrispondente della Bbc in Kenia ha fatto sapere di aver parlato con i parenti di tre giovani somali della stessa famiglia che sarebbero tra i migranti annegati. L’ambasciatore somalo in Egitto ha dichiarato che stanno facendo verifiche sull’accaduto. Secondo la stampa somala, le squadre di soccorso sono riuscite a trarre in salvo solo 29 persone. Le ultime indiscrezioni rivelano un ultimo particolare: i migranti erano diretti in Italia.
Solo pochi giorni fa era emerso che il nostro Paese è uno dei maggiormente colpiti dalle rotte migratorie. I dati del Viminale restano allarmanti: sono 24.090 i rifugiati già sbarcati in Italia nel 2016. Tra chi è arrivato, 2.892 sono stati fermati e respinti alle frontiere terrestri, per lo più pakistani.
In base agli ultimi dati del ministero dell’Interno, i migranti arrivati via mare dal primo gennaio al 14 aprile 2016 in Italia sono 24.090: il 25% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E così se il 2015 aveva registrato una lieve flessione negli sbarchi (-9% sul 2014), il 2016 rischia di essere ricordato come un anno record.
A intervenire sul dibattito era stata anche l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), che ha fatto sapere che quasi 6mila migranti sono giunti nel nostro Paese da martedì. In totale, parliamo di 5.664 migranti giunti in Europa, ma solo 174 sono stati segnalate in Grecia. A Messina stamane sono arrivate 357 persone.