Dalla Grande bellezza di Sorrentino alla pantera nera cinematografica più famosa. A dare la voce a Bagheera nel remake del film di animazione Il Libro della Giungla, nelle sale da oggi, è Toni Servillo. L’attore sta vivendo una stagione indimenticabile. Protagonista al cinema come attore protagonista in Le Confessioni, il nuovo film di Roberto Andò che lo vede nelle vesti di un monaco impegnato contro il potere delle banche. In teatro è la voce narrante dell’Edipo Re di Igor Stravinskij. E come doppiatore nel classico film tratto dal libro di Kipling.
Nella nuova versione Disney de Il libro della Giungla di Jon Favreau, ibrido tra live action e un innovativo 3d che porta il capolavoro di Kipling a una nuova generazione si è fatto un gran lavoro sulle voci degli animali.
DOPPIAGGIO – Nella versione Usa hanno scelto come doppiatori Bill Murray, Ben Kingsley, Christopher Walken, Lupita Nyong’o, Scarlett Johansson. In quella italiana, invece, nelle sale da oggi in 700 copie, troviamo Toni Servillo per la pantera nera Bagheera, guida del cucciolo di uomo Mowgli; Giovanna Mezzogiorno per il pitone Kaa, Neri Marcorè per l’orso Baloo, Violante Placido per la lupa Raksha, mamma adottiva di Mowgli e Giancarlo Magalli per il primate Re Louie. In questa stagione Servillo è stato doppiatore della versione animata de Il piccolo Principe. ‘’Quando mi hanno offerto il ruolo di Bagheera i miei figli mi hanno detto subito di accettare”. Neri Marcorè ha già prestato la voce a oltre una trentina di personaggi animati, fra cinema e tv. Il “suo” orso Baloo è un po’ cialtrone, ma sulla bontà del cuore non ci sono dubbi.