Non solo magistrati e militari di carriera. Le logge massoniche diventano incompatibili pure per prefetti, personale diplomatico e dirigenti di Polizia. Per loro, aderire ad associazioni che richiedano “la prestazione di un giuramento o di una promessa con contenuto contrastante con i doveri di ufficio” potrebbe costare molto caro. E non finisce qui. Se la proposta di legge del Movimento 5 Stelle presentata al Senato – primo firmatario Elio Lannutti – dovesse vedere la luce, chi “promuove, dirige o svolge attività di proselitismo di un’associazione segreta”, e come tale vietata dalla Costituzione, rischia addirittura una condanna da 3 a 7 anni di carcere.
Caro Imposimato – Insomma, un vero e proprio giro di vite quello previsto dal testo cofirmato dai parlamentari Barbara Lezzi, Primo Di Nicola, Nicola Morra, Maria Domenica Castellone e Pierpaolo Sileri. Ancor più necessario, secondo i proponenti, alla luce dei tanti oscuri avvenimenti che hanno segnato la storia recente del nostro Paese. “L’Italia ha vissuto anni di piombo e terrorismo, stragi impunite e misteri irrisolti, sui quali in alcuni casi aleggia l’ombra della massoneria e della P2”, sottolinea la relazione introduttiva della proposta di legge che cita, in più di un passaggio, il giudice Ferdinando Imposimato, scomparso lo scorso 2 gennaio. E che, dopo la morte di David Rossi, il capo della comunicazione del Monte dei Paschi volato da una finestra della storica sede dell’istituto di credito di Rocca Salimbeni, tornò “a ribadire la necessità e l’urgenza di una legge per impedire a chi esercita pubbliche funzioni di essere affiliato ad associazioni segrete che contrastano con la Costituzione e i pubblici interessi”. Ma anche, si legge ancora nel testo, “di una legge che sancisca l’incompatibilità tra lo svolgimento di una funzione pubblica e l’appartenenza ad associazioni segrete che occultano la loro esistenza, le loro finalità e attività sociali, e che potrebbero svolgere attività diretta o indiretta per interferire sull’esercizio delle funzioni di amministratozioni pubbliche, di enti pubblici, nonché di servizi pubblici essenziali di interesse nazionale”.
Giro di vite – Ma cosa prevede nel dettaglio la proposta di Lannutti ispirata proprio agli avvertimenti di Imposimato? Definite associazioni segrete quelle che “anche all’interno di associazioni palesi, occultano la loro esistenza” o tengono segrete “finalità e attività sociali” o “rendono sconosciuti” i soci, il testo prevede la pena da 3 a 7 anni per chi le promuove, le dirige o svolge opera di proselitismo. Viene poi introdotta una rigida disciplina delle incompatibilità. In base alla quale “la partecipazione ad associazioni che comportino il vincolo di obbedienza”, ossia le logge massoniche, è incompatibile con le finzioni di magistrato ordinario e speciale, di giudice onorario di pace, di componente delle commissioni tributarie e di giudice popolare delle corti d’assise e di assise d’appello. Stessa incompatibilità con la partecipazione o affiliazione ad associazioni di stampo massonico segrete o coperte è posta a carico dei dirigenti delle PA, degli ufficiali delle Forze armate, del personale militare e delle Forze di Polizia, degli avvocati dello Stato, del personale della carriera diplomatica e prefettizia, del personale dei vigili del fuoco e di tutti i dipendenti del ministero dell’Interno. Ma anche di amministratori e sindaci di società pubbliche.