Conte non ci sta, il presidente M5S replica a Grillo: “Alla battuta su Silvio preferisco quella su Draghi grillino”

Il leader del M5S Conte rinfaccia al Garante Grillo l’endorsement che a suo tempo fece all’ex banchiere Mario Draghi.

Conte non ci sta, il presidente M5S replica a Grillo: “Alla battuta su Silvio preferisco quella su Draghi grillino”

Se non siamo allo scontro, poco ci manca. Il leader del M5S Giuseppe Conte replica puntuto a Beppe Grillo che, il giorno prima, si era lasciato andare a una serie di battute irriverenti su di lui.

“Il destino del Movimento non è nelle mani di Grillo. È nelle mani di un’intera comunità che deciderà del suo futuro all’assemblea costituente del prossimo settembre. Questa riflessione – ha spiegato Conte – è già iniziata. L’assemblea congiunta, il consiglio nazionale: hanno parlato tutti e quindi abbiamo rinviato per le decisioni a questa assemblea costituente”. “Di essenziale – ha poi proseguito – non c’è la singola persona. Di essenziale c’è la comunità che ormai è fatta da gente seria, matura, che deciderà del proprio destino”.

La frecciata velenosa di Conte a Grillo

E poi Conte ha aggiunto: “Lasciamogli liberamente fare le battute che ritiene. A quella su Berlusconi, preferisco quella su Draghi grillino, anche se più dannosa per la comunità del Movimento 5 Stelle”. L’ex premier lancia così una frecciata velenosa al Garante del M5S ricordandogli il suo endorsement a Mario Draghi.

Conte ne ha pure per l’ex sindaca di Roma, Virgina Raggi, che ha invocato un ritorno alle origini e ha chiesto di non schiacciarsi sulle posizioni della destra o con la sinistra. “Che significa ritornare alle origini? Significa restart, rewind? Il contesto politico e sociale è completamente mutato. Se non lo riesci a interpretare, sei sempre più fuori”. A chi gli ha chiesto se il campo prescelto fosse quello progressista, Conte ha risposto: “Assolutamente, poi se qualcuno ha inclinazioni di destra ne tragga le conseguenze”.